Impegno sociale

Come la pensiamo in tema di gestione d’impresa.

Per farvi capire chi siamo noi della cooperativa sociale Isola Verde vi diciamo come la pensiamo in tema di gestione d’impresa.

Guardandoci attorno constatiamo che la vita dei popoli è regolata dalla finanza e dal potere. Leggi e regolamenti vengono promossi per tutelare i soldi e chi li possiede, facendoci credere, in modo fittizio, che proteggendo banche e finanziatori si faccia il bene del popolo. La realtà che viviamo ogni giorno, noi che popolo siamo, ci costringe a fare conti su risorse sempre più esigue, prova ne sia l’aumento significativo di popolazione che entra nelle cosiddette soglie di povertà, area nella quale si fa fatica a “sbarcare il lunario”. Muoversi in questo contesto risulta per lo meno destabilizzante, allora è necessario ancorarsi a solide radici e dedicare le proprie forze e cultura nell’applicare alcuni principi alternativi per organizzare la nostra vita ed il nostro lavoro. Le imprese industriali licenziano sulla base di conti economici, “tutte queste persone mi costano troppo” anche questo è un modo miope di ridurre i costi.

Isola Verde ha scelto di vivere ed operare diversamente considerando le persone la più grande risorsa di cui disporre ed identificandosi nei suoi principi fondanti quali Cooperazione, Onestà, Innovazione, Equità.

Questa linea di condotta non è nuova in Isola Verde, abbiamo scritto una storia in questa direzione e oggi possiamo ben dire che è una scelta vincente. Dalla fondazione la cooperativa si è premurata di formare le persone che ne facevano parte, dalla fine del secolo passato, fino ai nostri giorni, il processo di formazione ha subito una incredibile accelerazione. Abbiamo sviluppato il programma di formazione su tre linee ben precise:

Formazione umana

La formazione umana ha lo scopo di migliorare le relazioni interpersonali e, soprattutto, essere proattivi nei confronti degli inserimenti lavorativi. Gli inserimenti lavorativi sono la ragione di esistere della nostra cooperativa, infatti escluderli significherebbe chiudere la cooperativa sulla base delle direttive della legge 381. Ci siamo resi conto che la valorizzazione delle risorse umane ci ha messo in grado di competere sul mercato e di ottenere i necessari risultati economici per la continuità del nostro lavoro. I percorsi di formazione, progettati ed effettuati negli anni, hanno puntato molto sulla preparazione relazionale e comunicativa del nostro personale. Comunicazioni e relazioni costruttive fra il personale di un’impresa, sono la migliore premessa per ottenere buoni risultati anche in campo economico. Una sana comunicazione porta ad avere unità di intenti, sapersi comprendere, mettere il bene comune al primo posto, darsi una mano nel lavoro, lavorare insieme come squadra e ottenere risultati rilevanti per il bene degli inserimenti, di tutto il personale e per conseguire i necessari risultati economici.

Per questo la cooperativa non licenzia, ma assume.

Le competenze relazionali diventano indispensabili quando il personale debba organizzare e gestire gli inserimenti lavorativi. Nel tempo abbiamo creato, con l’aiuto di consulenti esterni, modelli per la selezione e inserimento del personale in cooperativa. Ci siamo dati un codice di comportamento nei confronti degli Enti territoriali per dare senso al processo d’inserimento lavorativo per soggetti diversamente abili. Ogni inserimento gode di un progetto personalizzato, studiato sulla base delle sue esigenze e potenzialità. Abbiamo formalizzato la nostra “mission” che mette in primo piano i valori sopra indicati. Ci siamo dotati di pochi valori di base per avere una costante linea di confronto fra di noi e renderci conto dei nostri progressi. Cooperazione, onestà, innovazione, equità sono i valori che abbiamo scelto di condividere e di applicare nel quotidiano scorrere delle nostre attività.

Le competenze tecniche sono la base per ottenere buoni successi in campo lavorativo, ma soprattutto contribuiscono alla crescita personale dei soci e dei lavoratori della cooperativa.
Formazione tecnica

Il “conoscere e saper fare” è cultura e chi ne usufruisce migliora il proprio curriculum ed amplia le prospettive della propria vita e di chi lo attornia. La cooperativa ha investito costantemente sulla formazione tecnica dei soci e dei lavoratori. Nel tempo è stato un susseguirsi di corsi per approfondire le conoscenze botaniche, lavorazione dei terreni, concimazioni, procedure colturali, potature, cura di giardini ecc. Vige anche il principio che gli inserimenti lavorativi devono disporre di personale competente che insegna con autorevolezza e sensibilità le basi del lavoro della manutenzione del verde.

La formazione tecnica ha incluso anche il settore meccanico per la conoscenza delle macchine e per scegliere quelle più adatte al lavoro specifico della cooperativa. La scelta delle attrezzature da acquistare vede coinvolte tutte le persone che ne usufruiranno e ognuno dice la sua, poi si tirano le somme. La formazione tecnica ha riguardato inoltre le persone che si occupano di contabilità e bilancio, non solo per la parte economica, ma anche per quanto attiene alla partecipazione ai bandi pubblici di lavori per la manutenzione del verde. In questo contesto anche l’amministrazione ha goduto di innovazioni tecnologiche e di supporti informatici.

Questo modo di operare ci mette nella posizione di “anello” che partecipa allo sviluppo economico e sociale del nostro territorio, con un occhio particolare alla sostenibilità dei progetti e alla loro valenza per gli interessi generali e per l’interesse dei membri che compongono la cooperativa.
Formazione della sicurezza

La formazione alla sicurezza è una attività costante in cooperativa.

Oltre ai corsi obbligatori per legge, vengono svolte iniziative tese ad allertare l’attenzione delle persone nei luoghi di lavoro. Nell’ambito della sicurezza rientra la formazione e l’acquisizione di patentini per l’uso dei prodotti chimici per l’agricoltura. Particolare cura viene posta all’ingresso delle nuove risorse che svolgono un preciso corso di formazione comprendente teoria e pratica per l’uso delle attrezzature.

La Formazione a tutto campo indica già di per sé quanto sia democratica la governance della cooperativa. Infatti le decisioni politiche di gestione e organizzazione della cooperativa vengono prese a livello di direttivo formato da tutti i soci della cooperativa. In questo clima gli interessi dei soci collimano con gli interessi generali della cooperativa. L’attivo della gestione economica serve per potenziare uno sviluppo sostenibile. L’indipendenza economica della cooperativa le consente di relazionarsi con enti pubblici e privati mantenendo inalterata la propria autonomia e capacità decisionale e contemporaneamente di relazionarsi con le pubbliche amministrazioni in qualità di partner che propone soluzioni ai problemi correnti e sottopone progetti per conseguire i risultati desiderati. La cooperativa è in grado inoltre di realizzare le proposte presentate alla pubblica amministrazione.

Condividi i nostri valori? Scopri come sostenerci! Sostienici!